Con la pubblicazione in GURI n. 279 del 29 novembre 2018 del decreto Mi.S.E. 20 novembre 2018 è stata fissata al 22 gennaio 2019 l’apertura dello sportello per la presentazione dei progetti sperimentali nell’ambito dei settori applicativi per le linee di intervento Fabbrica Intelligente e Agrifood, definite dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
La dotazione finanziaria, per i progetti da realizzare nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, è pari a € 127.039.600,00, distribuiti in egual misura tra le linee di intervento “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”. Il 60% delle risorse disponibili, rivenienti dalla dotazione del Fondo per la crescita sostenibile, è riservato ai progetti di ricerca e sviluppo presentati da P.M.I. e reti d’imprese.
Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti che abbiano la disponibilità di un’unità locale ubicata nei territori delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia:
- imprese industriali dirette alla produzione di beni e servizi;
- imprese dei trasporti, via terra e via aria;
- imprese artigiane di produzione di beni;
- imprese agro – industriali;
- centri di ricerca.
Sono ammessi progetti congiunti su iniziativa di massimo 3 proponenti, mediante ricorso al contratto di rete, consorzio o accordo di partenariato. Limitatamente ai progetti del settore “Agrifood” presentati in forma congiunta, possono beneficiare delle agevolazioni anche le imprese agricole.
Sono finanziati i progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, all’implementazione di servizi e processi esistenti, nell’ambito dei settori applicativi riconducibili alle linee di intervento Fabbrica intelligente e Agrifood, come definiti dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
Le proposte progettuali devono prevedere spese per almeno € 800.000 e fino ad un massimo di € 5.000.000. Sono ammesse le spese relative a personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione, somministrazione ovvero titolare di assegno di ricerca; strumenti ed attrezzature nuove di fabbricazione; servizi di consulenza e gli altri servizi necessari per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo; acquisizione e ottenimento di licenza dei risultati di ricerca; brevetti, know-how.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato, non assistito da forme di garanzia, a copertura del 20% delle spese ammissibili, oltre che del contributo a fondo perduto.
La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente in via telematica a partire dalle ore 10.00 del 22 gennaio 2019. È prevista una fase di precompilazione a partire dal 17 dicembre 2018.
AdA