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22 Novembre 2011. Rassegna di regole e norme sugli alimenti

L'Ordine dei Chimici della Campania ed il Consorzio Promos Ricerche

hanno organizzato il Convegno "ALIMENTI – Rassegna di regole e norme"

 

 

che si terrà presso la

Sala Convegni della Camera di Commercio di Napoli – Via S. Aspreno, 2

il prossimo

martedì, 22 Novembre 2011 alle ore 15.00.

 

Il Convegno è sponsorizzato da: Consiglio Nazionale dei Chimici, INAIL – Direzione regionale per la Campania e UNI

 

 

 

Scarica la LOCANDINA del Convegno in basso da Download attachments

Una nuova norma per la consulenza

Dal 10 novembre 2011 è in vigore la nuova norma UNI EN 16114:2011

Essa detta le linee guida per l'erogazione di consulenza di management. Tale norma è il risultato del lavoro comune svolto da Cen, Feaco e Icmci.

Essa "è applicabile a tutti i consulenti di management: organizzazioni pubbliche o private, enti governativi, incluso il settore no-profit e le unità di consulenza interna, a prescindere dalla proprietà, dalla struttura, dalle dimensioni o dalle specializzazioni delle stesse."

Maggiori dettagli e testo della norma sul sito:www.uni.com

 

Bonus fiscale alle imprese se la ricerca la fa l'ateneo

 

Bonus ricerca in vesoldi-eurorsione completa. Le modalità operative del credito d'imposta per la ricerca trovano finalmente il dettaglio con la circolare dell'agenzia delle Entrate n. 51 del 28 novembre 2011. Il documento di prassi era atteso da tempo, dal momento che la norma istitutiva del contributo, articolo 1 del Dl 70/2011, e il successivo provvedimento attuativo (del direttore dell'Agenzia n. 130237 del 9 settembre 2011) avevano lasciato in sospeso la regolamentazione di aspetti fondamentali per la fruizione del bonus.
leggi su il Sole 24 ore

In Gazzetta il decreto rinnovabili

 

Fotovoltevergie-rinnovabili-a-casteldeci largeaico, si riparte. Ieri è stato pubblicato in www.gazzettaufficiale.it (numero 109 del 12 maggio) il decreto interministeriale dello Sviluppo economico e dell’Ambiente del 5 maggio che introduce il quarto conto energia, vale a dire il nuovo regime di incentivi per il fotovoltaico. Può così ricominciare, su basi normative solide (e si spera non più modificate per i prossimi anni, come promesso dal governo) un comparto che ha un giro d’affari annuo di 11,5 miliardi di euro (fonte A.T. Kearney).
Nel testo è confermato il bonus aggiuntivo del 10% sull’incentivo per queli impianti realizzati per almeno il 60% con forniture europee.
Dopo il blocco del terzo conto energia, durato appena due mesi e vittima degli effetti del decreto salva-Alcoa (58mila impianti hanno chiesto gli incentivi dorati del secondo conto energia prorogati), le aziende del settore stanno aggiornando le strategie.
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Permessi leggeri per i lavori edili e le costruzioni

 

Si ricomincia. Dopo il piano casa nelimages5 2009 e la manutenzione straordinaria senza Dia nel 2010, anche quest’anno, con la primavera, il Governo tenta di dare un’altra sforbiciata alla burocrazia edilizia. Il punto forte è l’estensione del silenzio-assenso al permesso di costruire, il titolo usato per i lavori più importanti, come le nuove costruzioni e le ristrutturazioni urbanistiche che cambiano il volto di interi quartieri.
Nel decreto sviluppo, però, ci sono anche altre norme chiave: il chiarimento che la Scia si applica all’edilizia, il rilancio del piano casa, la possibilità di vendere i diritti edificatori, l’obbligo per i Comuni di pubblicare su internet l’elenco dei documenti da allegare a ogni pratica. Tutti temi ai quali è dedicata questa “Guida del Sole”, che cerca di fare ordine in una materia resa ancora più complicata dall’intreccio di norme nazionali, regionali e comunali.
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Istituti di vigilanza: certificazione di servizio obbligatoria

 

Il 15 Marzo 20images411 è entrato in vigore il Decreto Ministeriale n°269/2010, più noto come Decreto Maroni, che ridefinendo i requisiti minimi necessari e cogenti per gli Istituti di vigilanza e di investigazione privata, prevede nell’Allegato A, che gli stessi debbano conseguire la Certificasicurazioni ai loro clienti, in merito alla capacità di operare in conformità ai requisiti stabiliti nello standard di riferimento.
La norma zione di Servizio, ai sensi della norma UNI 10891:2000 (UNI1089100)E’ stato stabilito, pertanto, che entro diciotto mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento i suindicati Istituti hanno l’obbligo di certificare la propria organizzazione, in modo da fornire, altresì, ampie rasUNI 10891:2000 specifica i requisiti per gli Istituti di vigilanza di qualsiasi dimensione e natura giuridica, relative all’erogazione di ogni singolo servizio: vigilanza, telesorveglianza, telesoccorso, televigilanza, telecontrollo; intervento, custodia, trasporto valori, scorta e trattamento di denaro.
Alla stregua di un processo di Certificazione di Qualità, ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2008, l’Istituto di vigilanza, dopo aver provveduto ad implementare correttamente il Sistema nella piena osservanza della norma UNI 10891, richiederà ad un Ente terzo, un audit di Certificazione al fine di accertare che il Sistema correlato alla suddetta norma, risulti efficacemente messo in pratica. Eseguiti tutti i controlli previsti nell’audit, in caso di esito positivo, verrà successivamente emesso dall’Ente terzo, il Certificato di conformità iniziale, con validità annuale ed, in ogni caso, subordinato allo svolgimento di verifiche ispettive periodiche.
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Più sicurezza per chi lavora nelle cisterne e nei silos

 

Nuova stretta del goimages3verno sulla sicurezza del lavoro in ambienti ad alto rischio. Il Consiglio dei ministri ha, infatti, approvato ieri invia preliminare un decreto che prescrive requisiti più stringenti nei cantieri in luoghi confinati come silos, cisterne o cunicoli, esposti, negli ultimi anni, a un`impennata delle cosiddette “morti bianche”. Le norme incidono sulle disposizioni attuative del testo unico in materia di sicurezza sul lavoro (Dlgs 81/2oo8, articoli 26 e 27) e impongono un generale innalzamento dei livelli di tutela. Le imprese di settore saranno obbligate ad assumere personale con almeno 3 anni di esperienza nel settore in misura non inferiore al 3o% della forza lavoro e con contratti di lavoro subordinato o simili. I datori di lavoro dovranno essere in possesso dei dispositivi di protezione individuale (maschere protettive, imbracature di sicurezza eccetera) e della strumentazione idonea alla prevenzione del rischio. Chiunque sia autorizzato a entrare in aree esposte a esalazioni letali o al pericolo di esplosioni dovrà essere messo a conoscenza delle caratteristiche dei luoghi e delle procedure di emergenza da adottare in cado di incidente. Prima del sì definitivo di Palazzo Chigi il testo sarà sottoposto al parere del Consiglio di Stato e della Conferenza Stato Regioni. L`Esecutivo hapoi apposto il sigillo finale sul decreto legislativo contenente il codice del turismo e l`attuazione della direttiva 20o8/122/Ce sui contratti di multiproprietà e quelli attinenti i prodotti per le vacanza a lungo temine. Il provvedimento adegua l`attuale assetto pubblico agli standard Ue implementando la tutela dei consumatori e semplificando gli adempimenti posti a carico delle imprese a iniziare dai provvedimenti concessori e autorizzatori, per la realizzazione dì porti turistici e pontili, l`esercizio di attività edili per scopi turistici, nonché il coordinamento dei relativi aspetti finanziari e fiscali. È recepito il recente istituto della «Segnalazione certificata di inizio attività» (Scia) che potrà essere utilizzato per l`apertura di un agenzia di viaggio e turismo con mera verifica da parte dellapubblica amministrazione della sussistenza dei requisiti e dei presupposti prescritti dalle singole normative regionali . Approvato in via preliminare anche uno schema di regolamento che dà attuazione alla riformauniversitaria nella parte che riguarda il trattamento economico dei professori e dei ricercatori con il criterio della trasformazione da biennale a triennale della progressione economica a partire dal primo scatto successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della legge di riforma. Il Governo ha, infine, avviato l`esame del Dl sugli indennizzi per le persone danneggiate da trasfusioni, somministra zione di emoderivati e vaccinazioni obbligatorie.
Fonte : Sole 24 Ore

L’Abc della raccolta differenziata

Di rifiuti non si sa mai abbastanza, in particolare come disfarsene. Chi non si è imbattuto in un imballaggio complicato senza sapere cosa farne al momento di buttarlo: con la carta o con la plastica? O è stato tentato di gettare una lampadina vecchia nella campana del vetro? O si è domandato che fine faranno i sacchi diversamente colorati così scrupolosamente suddivisi nel cortile condominiale: lo sforzo servirà davvero a dar vita a nuovi oggetti o per lo meno a produrre energia?

Con la definitiva ripresa delle attività, con i frigo e le dispense da riempire regolarmente, si intensificheranno senz'altro le occasioni di scartare pacchi e confezioni, così come i dubbi. Senza contare le sanzioni in agguato: dal dicembre scorso il privato che abbandoni rifiuti per strada, in mare o nei fiumi rischia una sanzione da 300 a 3mila euro (Dlgs 205/2010 di recepimento dell'ultima direttiva europea sui rifiuti). Ma anche separare male in condominio può costare caro: i regolamenti comunali prevedono multe da 100 a oltre un migliaio di euro da suddividersi tra i proprietari in base ai millesimi.

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