Il 15% degli italiani, pari a circa 7-8 milioni, ha fatto almeno un viaggio di turismo responsabile. E l’80% è sensibile al tema dell’accessibilità nelle strutture turistiche. E’ quanto sottolinea Flavia Coccia, direttore dell’Isnart, Istituto nazionale di ricerca sul turismo.
Il dato, spiega, “è certamente interessante ma pone il nostro Paese in coda all’Europa nelle scelte di turismo responsabile dove la percentuale è doppia rispetto all’Italia. Registriamo una limitata sensibilità nei confronti del turismo responsabile dovuta soprattutto ad un basso livello di riconoscibilità del prodotto sul mercato domestico”.
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