Dal settembre 1997 e fino al 1998, in collaborazione con la Camera di Commercio di Napoli, il Comune di Napoli, la Seconda Università di Napoli, l'Associazione Vera Pizza Napoletana e l'UNI, fu definita, sulla base di un apposito disciplinare, la Norma UNI 10791 "Verace pizza napoletana artigianale" che definisce materie prime attrezzature, modalità realizzative e i requisiti del prodotto pizza quando consumato negli esercizi pubblici, da cui è scaturito l'attuale STG.
In diretta collaborazione e su specifico incarico di AGRIPROMOS, dal 2001 è stato sviluppato il progetto "Diffusione di denominazioni di origine nel settore agroalimentare" in collaborazione con l'Assessorato all'Agricoltura della Regione Campania ed i Comitati promotori. Da tale iniziativa sono derivate l'attivazione dei Comitati di Disciplinare" nonché della definizione e dell'allestimento delle Relazioni Storiche e Tecniche e degli areali produttivi necessari alla organizzazione della Documentazione da presentare con le domande di riconoscimento per diversi DOP ed IGT. In particolare è stato predisposta la domanda completa per il riconoscimento della DOP "Kaki napoletano" e dell'IGP "Noce di Sorrento" (2003) e della DOP "Pomodoro di Sorrento" e dell'IGP "Ciliegia napoletana" (2004/2005), fu inoltre realizzato lo studio e la proposta per la "Percoca napoletana" (2006), poi non presentato ufficialmente. Dal 2007, a seguito delle modifiche apportate dal Reg. CE 510/06 per la registrazione delle DOP/IGP, si è provveduto, ai sensi del D.M. del 21/05/07 e sulla base delle richieste pervenute a tutto il 2009 dal MIPAF, alla modifica ed integrazioni della documentazione per la richiesta della IGP Noce di Sorrento e della DOP Pomodoro di Sorrento.
Interventi Normativi
Ultima modifica il Mercoledì, 15 Gennaio 2014 16:27