

Corso di alta formazione on line “I Maestri del Pensiero economico”
Aprile 2025 – Ottobre 2025
Il primo corso on-line di storia del pensiero economico, attraverso dieci lezioni magistrali sui grandi maestri dell’economia politica.
Le lezioni sono tenute da autorevoli economisti e storici del pensiero economico delle Università di tutta Italia.
Che cosa è la ricchezza? Come viene creata? C’è una differenza tra valore e prezzo? Esiste una mano invisibile del mercato? E un equilibrio economico generale? O i mercati sono dominati dallo squilibrio? L’offerta tende a determinare la domanda, o è vero il contrario? C’è una differenza tra crescita e sviluppo? E come si innesca lo sviluppo? La distribuzione del reddito rispetta un principio di efficienza ed equità? O esiste un conflitto distributivo tra classi sociali? Possono essere definiti dei livelli “naturali” della disoccupazione e del pil? Quali sono le conseguenze dell’inflazione? Dove nasce la moneta? E dove muore? Quali sono le funzioni dei mercati monetari e finanziari nell’economia contemporanea? Cosa distingue l’economia monetaria dall’economia di baratto?
Proveremo a salire sulle spalle dei giganti per guardare nel cuore dell’economia e della società contemporanea. Consapevoli dell’attualità dei grandi classici del pensiero economico. E ben sapendo che per ciascuna di quelle domande non esiste un’unica risposta.
Una proposta del Consorzio universitario Promos Ricerche. In collaborazione con la rivista Economia e Politica e con l’alto patrocinio dell’Associazione Italiana per la Storia del Pensiero Economico (AISPE).
Il corso è strutturato in 30 ore di didattica in diretta on line organizzate in 10 lezioni da 3 ore ciascuna. Ogni lezione prevede un breve inquadramento storico e biografico, la trattazione del contributo teorico e un dibattito tra i discenti e il conferenziere.
Le lezioni si terranno il pomeriggio, una lezione la settimana, di norma il martedì in orario 16.00 – 19.00. La prima parte del corso si terrà tra la metà di giugno e ottobre 2025, con una pausa tra la seconda metà di luglio e i primi di settembre.
Le lezioni saranno registrate e in caso di assenza di un iscritto verranno messe a disposizione per il periodo della durata del corso.
Il calendario delle lezioni sarà pubblicato sul sito del Consorzio.
Al termine del corso verrà rilasciato un certificato di partecipazione dal Consorzio Promos Ricerche.
Questi i temi delle lezioni e i relatori:
1. Adam Smith. L’origine della ricchezza delle nazioni, tra lavoro comandato e lavoro contenuto
Guglielmo Forges Davanzati
Professore di storia del pensiero economico nell’Università del Salento, è autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali sulle teorie del mercato del lavoro, le teorie della distribuzione postkeynesiane e istituzionaliste, il pensiero economico italiano, le connessioni fra etica ed economia. Tra l’altro, è membro del Cambridge Center for Economic and Public Policy dell’University of Cambridge (UK). Ha tenuto un corso su “Adam Smith e l’economia politica classica” presso l’Università di Barcellona. È membro della redazione della rivista “Economia e Politica”. Tra l’altro è autore di “Ethical codes and income distribution” (Routledge, 2006).
2. David Ricardo. I Principi di Economia Politica e la caduta tendenziale del saggio di profitto
Nadia Garbellini
Professore di economia politica nell’Università di Modena e Reggio Emilia, è autrice di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali su temi di dinamica economica strutturale da un punto di vista sia teorico sia empirico, per mezzo di teoria delle reti e analisi Input-Output, oltre che su temi del mercato del lavoro e dell’economia italiana. Tra l’altro, è anche autrice di un paper in collaborazione con Luigi Lodovico Pasinetti (in “Cahiers d’Économie Politique”. 2015). Ha svolto ricerche con l’Institute for New Economic Thinking (New York) e Transform! Europe. È stata consulente della Commissione Economica per l’America Latina delle Nazioni Unite.
3. Karl Marx. D-M-D’, forza lavoro, plusvalore e sfruttamento
Marco Passarella
Professore di politica economica nell’Università dell’Aquila e Senior Visiting Research Fellow in Economics presso la Leeds University Business School, è autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali sulla teoria economica di Marx, sulla teoria del circuito monetario e sugli stock-flow consistent models. Con un lavoro sulla trasformazione dei valori in prezzi di Marx (“Marx in the matrix”) nel 2008 si è aggiudicato un Aispe award. Con un altro paper su Marx (“Capital’s Pons Asinorum: the rate of turnover in Marx’s labour theory of value”) ha vinto nel 2015 uno Storep award. Su Marx ha anche pubblicato nel prestigioso “Cambridge Journal of Economics”.
4. Leon Walras. Programma di ricerca neoclassico e teoria dell’equilibrio economico generale
Guido Tortorella Esposito
Professore di storia del pensiero economico nell’Università del Sannio e docente presso la LUISS Guido Carli, è autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali su temi di epistemologia, storia del pensiero economico, economia del lavoro, questione meridionale. È componente del gruppo di ricerca di Storia del pensiero economico dell’Universidad Complutense de Madrid, nella quale è stato anche membro di commissioni di master e dottorato. È direttore della rivista “Journal of Pluralism in Economics” nonché componente del comitato editoriale della rivista “Economia e Politica”. È coautore di “Realismo crítico y economía civil en España e Italia” (Ediciones Paranifo, 2019).
5. Knut Wicksell. Interesse naturale e interesse monetario
Stefano Lucarelli
Professore di politica economica nell’Università di Bergamo, è autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali su temi di teoria monetaria della produzione, dinamica economica, e problemi di politica economica internazionale. Nell’ambito del Premio EAEPE Kapp, ha ottenuto una menzione d’onore per il paper “Stock Flow Consistent Analysis of a Schumpeterian Innovation Economy”. Per diversi anni ha tenuto lezioni su “Moneta e sviluppo: Schumpeter e Wicksell come precursori della teoria del circuito monetario”, presso il dottorato in economia dell’Università di Pavia. È stato cerchéur invité presso il CNRS di Parigi.
6. Joseph Alois Schumpeter. Essenza della moneta e sviluppo economico
Lilia Costabile
Professore di economia politica nell’Università di Napoli Federico II, è autrice di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali sugli economisti classici, su temi di teoria monetaria, teoria dello sviluppo, efficienza delle istituzioni e questione meridionale. Ha ricevuto il “Premio Presidente della Repubblica” 2016 per la Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche, assegnato dall’Accademia dei Lincei e consegnato dal Presidente Mattarella. È stata Vice-Presidente (2004-2007) della Società Italiana degli Economisti (SIE). È Research Associate del Political Economy Research Institute (PERI), University of Massachusetts at Amherst.
7. John Maynard Keynes. Incertezza, domanda aggregata e finance motive
Giuseppe Fontana
Chair di monetary economics nell’Università di Leeds e professore di economia politica nell’Università del Sannio, è autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali sulla teoria economica di Keynes, sugli sviluppi della teoria postkeynesiana, sulla teoria del Nuovo Consenso. Ha pubblicato anche in collaborazione con Malcolm Sawyer, Philip Arestis e Sheila Dow. In occasione della ASSA meetings a Boston è stato eletto Presidente dell’Association for Social Economics. È Associate Member presso il Cambridge Centre for Economic and Public Policy (CCEPP, University of Cambridge, UK). Tra l’altro, è autore della monografia “Money, Time, and Uncertainty” (Routledge, 2010).
8. Piero Sraffa. La produzione di merci a mezzo di merci
Paolo Trabucchi
Professore di storia del pensiero economico nell’Università di Roma Tre, ha pubblicato in numerose riviste scientifiche internazionali su temi di teoria del valore e della distribuzione, teoria del capitale, equilibrio e dinamica, storia del pensiero economico. Sulla teoria economica di Sraffa ha pubblicato in riviste come “Structural Change and Economic Dynamics”, “History of Economic Ideas” e “The European Journal of the History of Economic Thought”. É stato membro del comitato organizzatore della Conferenza Internazionale “Sraffa’s Production of Commodities by Means of Commodities”, Rome 2010.
9. Augusto Graziani. La teoria del circuito monetario
Riccardo Realfonzo
Professore di economia politica nell’Università del Sannio, ha pubblicato in numerose riviste scientifiche internazionali su temi di teoria della moneta e della distribuzione, politica economica e storia dell’analisi economica. Allievo di Augusto Graziani, ha firmato con lui alcune pubblicazioni. Tra l’altro è autore di “Money and Banking” (Elgar, 1998). È stato segretario dell’AISPE ed è direttore della rivista “Economia e Politica”. Ha promosso il “monito degli economisti” contro l’austerità in Europa pubblicato dal “Financial Times” e il Convegno “L’insegnamento di Augusto Graziani, tra teoria e politica economica” (2024). È Presidente del fondo pensione della pubblica amministrazione Perseo Sirio.
10. Olivier Blanchard. Il nuovo mainstream e i suoi critici
Emiliano Brancaccio
Professore di politica economica nell’Università di Napoli Federico II, ha pubblicato in numerose riviste scientifiche internazionali su temi di teoria del valore, economia politica classica, teoria marxiana della centralizzazione del capitale, Sraffa e critica del Nuovo Consenso. Tra l’altro ha pubblicato testi divulgativi quali “Le condizioni economiche per la pace” (Mimesis, 2024) e “Democrazia sotto assedio. La politica economica del nuovo capitalismo oligarchico” (Piemme, 2022). È autore del manuale “Anti-Blanchard” che ha suscitato un dibattito con lo stesso Blanchard pubblicato dalla “Review of Political Economy”. Ha redatto l’appello “Le condizioni economiche per la pace” (“Financial Times”).
Coordinatore scientifico del corso: Riccardo Realfonzo
La quota di iscrizione al corso è di euro 390,00 (trecentonovanta/00) onnicomprensive, IVA inclusa, pagabili in unica soluzione o in due rate del 50% cadauna.
La domanda di ammissione al corso dovrà essere presentata mediante la compilazione on-line della scheda di iscrizione che si trova sul sito del Consorzio Promos Ricerche (www.promosricerche.org), entro le ore 13,00 di giovedì 5 giugno 2025. Il corso è riservato a un massimo di 60 iscritti (selezionati in base all’ordine cronologico d’iscrizione). Il Consorzio si riserva ogni modifica e la possibilità di riaprire i termini per le iscrizioni e spostare la data di inizio del corso nel caso ci siano posti ancora disponibili.
L’iscrizione dovrà essere perfezionata mediante l’invio all’indirizzo segreteria@promosricerche.org di:
- copia di un valido documento di riconoscimento;
- copia della ricevuta del versamento della quota di iscrizione (la quota di iscrizione può essere pagata in un’unica soluzione o in due soluzioni: il primo versamento del 100% della quota o del 50% della quota al momento dell’iscrizione; l’eventuale secondo versamento del 50% della quota entro e non oltre il 30 settembre 2025).
Il versamento dovrà essere effettuato sul c/c n. 100000011459 intestato al Consorzio Promos Ricerche, alle coordinate IBAN: IT11C0306903516100000011459