A poco più di tre anni dalla pubblicazione della norma tecnica UNI ISO 26000 “Guida alla responsabilità sociale” l’UNI intende fare il punto della situazione per verificare la strada percorsa e anticipare le aspettative e le esigenze per il futuro.
La norma internazionale ambisce a svolgere due diverse funzioni: in primis chiarire una volta per tutte cosa debba intendersi per responsabilità sociale e quali siano i vantaggi che può apportare alle organizzazioni che la implementano al proprio interno; in secondo luogo, fornire delle indicazioni pratiche, utili ad applicare effettivamente ed efficacemente i concetti e i principi espressi all’interno dell’organizzazione.
Non deve stupire, dunque, la struttura della guida che prevede una prima parte teorica interamente dedicata alla definizione del concetto di responsabilità sociale tramite la descrizione delle sue premesse storiche, tendenze, caratteristiche, principi e pratiche e, soprattutto, tramite l’identificazione dei suoi temi fondamentali e aspetti specifici, e una seconda parte, in cui sono forniti consigli pratici ed una guida all’integrazione, attuazione e promozione di comportamenti socialmente responsabili nell’ambito dell’organizzazione, nonché alcuni consigli su come individuare e coinvolgere i propri stakeholder in tutto il processo di implementazione della responsabilità sociale.
In sostanza, la UNI ISO 26000 introduce un nuovo approccio culturale, un modello di business e di economia diverso, nonché un innovativo modo di vedere e gestire i rapporti tra imprese, amministrazioni pubbliche, consumatori, lavoratori, ONG, mercato finanziario, ambiente e sviluppo, fornendo una chiave di lettura olistica volta a porre le basi per un futuro sostenibile.
Oggi, infatti, alle organizzazioni, siano esse private o pubbliche, viene chiesto di esprimere un profilo sostenibile globale, cioè riconoscibile in tutti i mercati in cui sono presenti, e multistakeholder, vale a dire riferito a tutte le parti interessate.
Ed è proprio l'individuazione delle parti interessate e la condivisione con loro delle strategie delle organizzazioni una delle maggiori difficoltà, ma anche il punto di forza della UNI ISO 26000, per la quale è stato avviato il processo di revisione a livello mondiale con l’obiettivo di confermarla, modificarla o cancellarla. I risultati verranno discussi in un apposito Comitato internazionale per decidere i passi futuri.
Fonte UNI