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L’Europa mette ordine nel campo della metrologia

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Il Parlamemetronto europeo ha deciso di abrogare otto direttive in tema di metrologia.

Si tratta di un riordino che si rende necessario alla luce dell’odierno progresso tecnologico che col tempo ha reso in parte obsoleti tali strumenti giuridici.

Le direttive a cui si fa riferimento sono state varate negli anni ’70, al fine di armonizzare a livello comunitario un settore in cui le diverse legislazioni nazionali ostacolavano gli scambi nel Mercato Unico.

Le otto direttive in questione riguardano strumenti di misura meccanici e contengono specifiche tecniche dettagliate per il settore dei contatori d’acqua fredda (Direttiva 75/33/CEE), degli alcolometri e delle tavole alcolometriche (Direttive 76/765/CEE e 76/766/CEE), dei pesi di precisione (Direttive 71/317/CEE e 74/148/CEE), dei manometri per pneumatici (Direttiva 86/217/CEE), delle misurazioni del peso ettolitrico dei cerali (Direttiva 71/347/CEE) e della stazzatura delle cisterne dei natanti (Direttiva 71/349/CEE).

Attualmente norme internazionali, basate su tecnologie più avanzate, coprono in parte già questi vecchi strumenti giuridici e possono forse creare le condizioni per una semplificazione legislativa del settore.

A livello legislativo la Direttiva 2004/22/CE “relativa agli strumenti di misura” già introduceva, nell’ottobre del 2006, un notevole elemento di semplificazione e di razionalizzazione del settore, coprendo in particolare dieci filiere metrologiche d’interesse pubblico (contatori dell’acqua, contatori del gas e dispositivi di conversione del volume, contatori di energia elettrica attiva e trasformatori di misura, contatori di calore, sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica di quantità di liquidi diversi dall’acqua, strumenti per pesare a funzionamento automatico, tassametri, misure materializzate, strumenti di misura della dimensione e analizzatori dei gas di scarico).

Tra l’altro, l’articolo 25 della suddetta direttiva stabilisce una precisa clausola di revisione, prevedendo che entro il 30 aprile 2011 venga inviata una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio per verificare se debbano essere apportate modifiche.

La decisione del Parlamento europeo di abrogare le otto direttive citate investe in gran parte l’ambito della metrologia legale, ossia quella branca della metrologia che si occupa delle unità, dei metodi e degli strumenti di misura relativi alle esigenze tecniche e giuridiche dello Stato. La metrologia legale svolge quindi un ruolo fondamentale nelle moderne società industrializzate perché serve a garantire la correttezza delle misurazioni finalizzate alle transazioni commerciali e, più in generale, atte a garantire la “fede pubblica” in ogni tipo di rapporto economico basato sulla quantificazione di grandezze fisiche.

Dal sito UNI