Cinque appuntamenti su tutto il territorio regionale per discutere di prevenzione contro gli infortuni e malattie professionali nei luoghi di lavoro. Sono quelli previsti nell'ambito del progetto "Corretti stili di vita della persona e sicurezza del lavoratore", co-finanziato da Inail e che vede la Cisl Campania come ente capofila perché “investire in salute e sicurezza del lavoro nelle aziende significa non solo contribuire al miglioramento della produttività dei lavoratori, ma anche ad una diminuzione dell'assenteismo dovuto ad infortuni e malattie professionali e permettere una significativa riduzione degli oneri a carico dei datori di lavoro e della collettività”.
Ieri 12 novembre presso la sede della Cisl Campania la conferenza stampa di presentazione. Ne sono partners la Regione Campania, il Consorzio Promos Ricerche e il Cnr-Iriss. “Secondo gli ultimi dati gli infortuni e le malattie professionali sono in aumento e per questo i luoghi di lavoro devono essere sicuri e sani per tutte le lavoratrici e i lavoratori, indipendentemente dal contratto così come sancito anche dalla nostra Carta Costituzionale. - ha affermato Salvatore Topo, segretario regionale della Cisl Campania - Come sindacato non abbassiamo la guardia. Fare prevenzione vuol dire non intervenire quando c'è l’emergenza ma programmare gli interventi svolti in sinergia e perseguiti in modo regolare e continuativo”.
Per il direttore regionale Inail Campania, Daniele Leone, “il progetto che presentiamo oggi ha l'obiettivo di approfondire i temi della salute e del benessere dei lavoratori, argomenti che riguardano le imprese non solo alla luce delle disposizioni contenute nella normativa vigente, ma anche in ragione dell'ampio interesse che questi temi incontrano a livello nazionale e comunitario. La necessità di procedere alla sensibilizzazione dei lavoratori e alla realizzazione di stili di vita adeguati (alimentazione equilibrata, attività fisica, campagne antifumo ecc.), non può che condurre a risultati utili anche in termini di qualità, produttività e competitività delle imprese”.
Il tema della salute sui luoghi di lavoro per Riccardo Realfonzo del Consorzio Promos Ricerche è “un obiettivo che va perseguito con strumenti di varia natura. Certamente uno di questi è la sensibilizzazione dei lavoratori, dal momento che anche una loro corretta condotta ed un adeguato stile di vita contribuiscono positivamente nel ridurre i rischi sui luoghi di lavoro”.
Per l'assessore regionale Antonio Marchiello “la promozione della salute nei luoghi di lavoro ha un alto valore strategico in termini di qualità, produttività e competitività delle imprese. In questa logica, la Regione Campania ha deciso di aderire al progetto”.
L'obiettivo di diffondere buone prassi in materia di corretti stili di vita per aumentare la sicurezza del lavoratore sarà realizzato attraverso seminari ed attività formative che saranno svolte nel territorio delle 5 province campane. Primo appuntamento sarà a Benevento il giorno 20 novembre presso l'Unisannio con il confronto tra Inail, Cisl, Confindustria, rappresentanti dei partner e patrocinanti il progetto, nonché aziende (Nestlé, Adler Group) che insistono nel territorio e che si sono distinte per la loro particolare vocazione ad essere portatrici di buone pratiche in relazione agli obiettivi propri del progetto.