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Requisiti energetici per illuminazione, pubblicata una nuova norma UNI

Requisiti energetici per illuminazione, pubblicata una nuova norma UNI

04 Gennaio 2018 |

Pubblicata in italiano, la norma UNI EN 15193-1:2017Prestazione energetica degli edifici - Requisiti energetici per illuminazione - Parte 1: Specificazioni, Modulo M9”. La norma specifica la metodologia per la valutazione della prestazione energetica dei sistemi di illuminazione per l’illuminazione generale in edifici residenziali e non-residenziali e per il calcolo o la misurazione della quantità di energia richiesta o utilizzata per l’illuminazione negli edifici.

Il metodo può essere applicato a edifici nuovi, esistenti o ristrutturati e fornisce, inoltre, una metodologia (LENI) come misura dell’efficienza energetica degli impianti di illuminazione negli edifici.
La norma non comprende i requisiti di illuminazione, la progettazione di sistemi di illuminazione, la pianificazione dei sistemi degli impianti di illuminazione, le caratteristiche dei prodotti di illuminazione (lampade, dispositivi di controllo e apparecchi di illuminazione) e dei sistemi utilizzati come "display lighting", delle lampade da tavolo e degli apparecchi integrati nei mobili.
Inoltre la norma non fornisce alcuna procedura per la simulazione dinamica di scena di illuminazione impostate.

Per la sua applicazione, la bibliografia della stessa indica come utili anche le norme:

• UNI EN 1838:2013 “Applicazione dell'illuminotecnica - Illuminazione di emergenza”
• UNI EN 12193:2008 “Luce e illuminazione - Illuminazione di installazioni sportive”
• UNI EN 12464-1:2011 “Luce e illuminazione - Illuminazione dei posti di lavoro - Parte 1: Posti di lavoro in interni”
• UNI EN 12665:2011 “Luce e illuminazione - Termini fondamentali e criteri per i requisiti illuminotecnici”
• EN ISO 52000-1:2017 “Energy performance of buildings - Overarching EPB assessment - Part 1: General framework and procedures”

 I principali destinatari della norma sono i progettisti, i committenti e il legislatore nazionale o locale per definire specifici requisiti cogenti.

La norma è disponibile in formato cartaceo e elettronico.

Fonte UNI