Pubblicati in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (19 dicembre 2017) i Regolamenti 2364, 2365, 2366 e 2367 recanti le nuove soglie europee per gli appalti, in vigore dal 1° gennaio 2018.
In base a quanto previsto dal Codice Appalti (D.Lgs. 50/2016) si ha che al di sotto delle soglie comunitarie si possono utilizzare procedure più snelle, come l’affidamento diretto e la procedura negoziata, mentre, per importi più elevati, bisogna invece ricorrere alle procedure ordinarie.
Con le modifiche introdotte dai Regolamenti europei le nuove soglie, superate le quali trova applicazione la normativa comunitaria sugli appalti pubblici, saranno le seguenti.
Per i settori ordinari:
- 135.000 euro per gli appalti di servizi e forniture aggiudicati da Amministrazioni che sono Autorità governative centrali
- 209.000 euro per gli appalti di servizi e forniture aggiudicati da Amministrazioni che non sono Autorità governative centrali
- 5.225.000 euro per gli appalti di lavori pubblici
Per i settori speciali (gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali)
- 414.000 euro per gli appalti di servizi e forniture
- 418.000 euro per gli appalti di lavori
Per le concessioni, invece, viene stabilito un’unica soglia di 5.225.000 euro.
AdA
Scarica il Regolamento delegato (UE) 2017/2364
Scarica il Regolamento delegato (UE) 2017/2365