Passiamo il 90 per cento del nostro tempo all’interno di edifici che sono responsabili del 40 per cento di tutto il consumo energetico mondiale. Il tema dell’efficienza energetica nel settore edile è, infatti, tra quelli prioritari soprattutto per il nostro paese dove gli edifici sono responsabili del 28 per cento delle emissioni di Co2. Bisogna, dunque, intervenire subito. Per una casa a impatto zero ci si può affidare ad un operatore che fornisce energia da fonti rinnovabili e auto produrre l’acqua calda con pannelli solari.
Ma oggi fanno piccoli miracoli domestici anche le pompe di calore, il teleriscaldamento e la cogenerazione. Per ridurre questa fame di energia degli edifici e ottenere una casa sostenibile la risposta viene soprattutto dalla coibentazione: la dispersione termica è infatti tra le cause principali di spreco energetico. Si fanno così spazio nuovi materiali da costruzione ecocompatibili che di certo non fanno rimpiangere il mattone.
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