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Sistemi di controllo fumo/calore: aggiornate le parti 1 e 2 della UNI 9494

impianto-evacuazione-fumo-e-caloreIn vigore dal 16 marzo la nuova parte 1 e 2 della UNI 9494 "Sistemi per il controllo di fumo e calore"; la Parte 1 riguarda Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC); la Parte 2 la Progettazione e installazione Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore.

La UNI 9494-1:2017 stabilisce i criteri di progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) in caso d'incendio. Si applica ad ambienti da proteggere con una superficie minima di 600 m2 e un'altezza minima di 3 m nel caso di edifici monopiano, ultimo piano di edifici multipiani, piano intermedio di edifici multipiani collegabile alla copertura.

La norma è relativa a SENFC realizzati con Evacuatori Naturali di Fumo e Calore (ENFC) installati su tetto; inoltre fornisce indicazioni e concetti per SENFC realizzati con ENFC installati su parete.

La UNI 9494-2:2017 stabilisce i criteri di progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC) in caso d'incendio. Si riferisce ai Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC) in ambienti di altezza h pari ad almeno 3 m, aventi superficie minima di 600 m2. La norma contiene prospetti e procedure per il calcolo delle altezze libere da fumo al fine di rispettare i requisiti imposti dai diversi livelli di protezione. Il dimensionamento dell'impianto secondo la presente norma non si applica negli ambienti a rischio di esplosione, nei corridoi e nei corridoi con scale.

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Sistemi di evacuazione di fumo e calore. Pubblicate due parti della UNI 9494

9494La commissioni tecniche Protezione attiva contro gli incendi e Sistemi per il controllo di fumo e calore hanno pubblicato le norme UNI 9494-1 e UNI 9494-2 in materia di sistemi di evacuazione di fumo e calore naturale e forzata.

La UNI 9494-1, che ritira e sostituisce l’edizione del 2012,stabilisce i criteri di progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) in caso d’incendio.
La norma si applica ad ambienti da proteggere con una superficie minima di 600 m2 e un'altezza minima di 3 m nel caso di:

  • edifici monopiano;
  • ultimo piano di edifici multipiani;
  • piano intermedio di edifici multipiani collegabile alla copertura.

La norma è relativa a SENFC realizzati con Evacuatori Naturali di Fumo e Calore (ENFC) installati su tetto; inoltre fornisce indicazioni e concetti (vedere appendice B informativa) per SENFC realizzati con ENFC installati su parete.
La UNI 9494-2, che ritira e sostituisce l’edizione del 2012, stabilisce i criteri di progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC) in caso d'incendio. La norma si riferisce ai Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC) in ambienti di altezza h pari ad almeno 3 m, aventi superficie minima di 600 m2. La norma contiene prospetti e procedure per il calcolo delle altezze libere da fumo al fine di rispettare i requisiti imposti dai diversi livelli di protezione.
Il dimensionamento dell'impianto secondo la presente norma non si applica ai seguenti casi:

  • ambienti a rischio di esplosione;
  • corridoi;
  • corridoi con scale.

Le norme sono disponibili sia in formato elettronico sia in formato cartaceo.

mb

Fonte UNI

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Antincendio. Sistemi per il controllo di fumo e calore

EvacuazioneSono  nella fase di inchiesta pubblica finale i progetti di norma U70001871 e U70001872, di competenza della Commissione Protezione attiva contro gli incendi, che vanno a sostituire le norme UNI 9494-1 e UNI 9494-2 del 2012.

U70001871 “Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 1: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC)” si applica ad ambienti da proteggere con una superficie minima di 600 m2 e un’altezza minima di 3 m (nel caso di edifici monopiano, ultimo piano di edifici multipiani, piano intermedio di edifici multipiani collegabile alla copertura). Il documento è relativo a SENFC realizzati con Evacuatori Naturali di Fumo e Calore (ENFC) installati su tetto; inoltre fornisce indicazioni e concetti per SENFC realizzati con ENFC installati su parete.

U70001872 “Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 2: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC)” si applica ad ambienti da proteggere con una superficie minima di 600 m2 e un’altezza minima di 3 m. Il progetto contiene prospetti e procedure per il calcolo delle altezze libere da fumo al fine di rispettare i requisiti imposti dai diversi livelli di protezione.

In caso di incendio, i sistemi per il controllo di fumo e calore contribuiscono, in funzione delle loro caratteristiche, al raggiungimento di uno o più obiettivi primari che la prevenzione incendi si prefigge: limitare gli effetti e la propagazione dell’incendio, garantire la stabilità delle strutture portanti per un periodo di tempo, limitare gli effetti di un’esplosione, garantire la possibilità di evacuazione e di soccorso delle persone, garantire alle squadre di soccorso di operare in sicurezza, tutelare gli edifici pregevoli per arte e storia, garantire la continuità di esercizio per le opere strategiche, mitigare il danno ambientale e limitare la compromissione dell’ambiente.
Il controllo di fumo e calore può essere ottenuto con sistemi sia di tipo naturale (sfruttando le differenze di temperatura e, quindi, di densità dei fumi che si creano nell’ambiente) che di tipo forzato (utilizzando l’energia prodotta da ventilatori).
I Sistemi di Evacuazione di Fumo e Calore (SEFC) aiutano a:

  • mantenere le vie di esodo e gli accessi liberi da fumo
  • agevolare le operazioni di lotta contro l’incendio creando uno strato libero da fumo
  • ritardare e/o prevenire il “flash over” e quindi lo sviluppo generalizzato dell’incendio
  • limitare i danni agli impianti e alle merci
  • ridurre gli effetti termici sulle strutture
  • ridurre i danni provocati dai gas di combustione e dalle sostanze tossiche e/o corrosive originate dalla combustione.

L'inchiesta pubblica finale terminerà il 24 settembre 2016.

mb

Fonte UNI

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