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Investimenti. Bonus Sud riservato ai titolari di reddito d’impresa

credito-impostaSemaforo verde per il nuovo bonus investimenti destinato alle imprese delle Mezzogiorno dalla legge di Stabilità 2016. Dal 24 marzo, infatti, sono disponibili modello e istruzioni delle Entrate per l’accesso al credito d’imposta. Come ribadito dal comunicato stampa congiunto Mef-Agenzia, il modello sarà utilizzabile dai soli titolari di reddito d’impresa con strutture produttive localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. Attraverso il canale di richiesta automatico strutturato dal Fisco, saranno distribuiti 617 milioni per ognuno degli anni dal 2016 al 2019.

Possono presentare l’istanza le sole imprese ubicate nelle menzionate aree in ritardo di sviluppo che vogliono sostenere investimenti per l’acquisto, anche in leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o da stabilirsi in una delle regioni del Mezzogiorno. Gli investimenti agevolabili sono quelli realizzati dallo scorso primo gennaio fino al trentuno dicembre 2019. Ogni impresa può presentare una o più istanze, anche nello stesso anno e ciascuna può avere ad oggetto uno o più progetti d’investimento iniziale, ai sensi dell’articolo 2 del regolamento Ue 651/2014 della Commissione. Qualora la domanda si riferisce a più progetti d’investimento, per ogni progetto va compilato un distinto modulo del quadro A.

La richiesta dovrà specificare la tipologia di investimento da implementare, distinguendolo, ad esempio, come «nuovo stabilimento», «ampliamento», «cambiamento» o «diversificazione» del processo produttivo. Da segnalare anche la natura «innovativa» o «ambientalista» dell’investimento.

Non potranno presentare domanda le imprese del settore siderurgico, carbonifero, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo, che sono espressamente escluse dall’ambito soggettivo dei beneficiari. Accesso negato anche alle imprese «in difficoltà» secondo la classificazione comunitaria.

Il credito d’imposta è spendibile in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del Dlgs 241/97, portandolo in riduzione di imposte e contributi a debito. Sarà necessario, in ogni caso, utilizzare i servizi telematici delle Entrate, non essendo contemplata la compensazione col sistema Cbi bancario. La prenotazione delle risorse avverrà secondo il criterio dell’istanza telematica, da presentare, in proprio o con l’ausilio di un intermediario abilitato, tramite i servizi online Fisconline o Entratel, dal 30 giugno 2016. A tal scopo si utilizzerà il software «Creditoinvestimentisud», da prelevare sul sito delle Entrate.

AdA

fonte Sole24Ore 84/16 A.S.

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Sicurezza, bando ISI aperto anche ai locatari

isi 15 16Scadrà alle ore 18 del 5 maggio il termine entro cui le imprese in possesso delle credenziali dispositive per i servizi online dell’Inail potranno accedere alla procedura informatica per la compilazione della domanda di partecipazione al bando Isi 2015. Sul tavolo c’è una dote di oltre 276 milioni di contributi a fondo perduto, destinati a progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il valore dei finanziamenti - erogati a imprese anche individuali con un contributo assegnato in conto capitale pari al 65% dei costi sostenuti per l’intervento compreso tra un minimo di 5mila e un massimo di 130mila euro - spiega le numerose richieste di chiarimenti procedurali giunti all’Istituto, a cui è stata data risposta con una serie di Faq redatte dai tecnici Inail. L’obiettivo è far capire alle aziende che in questa fase simulano il progetto quale sia la maniera più corretta di approcciare tecnicamente alcuni temi soprattutto sotto il profilo della valutazione del rischio, fra cui quelli connessi al sovraccarico biomeccanico, alla valutazione delle vibrazioni e quindi al rischio rumore.

Si chiarisce, ancora, che gli interventi su ambienti di lavoro sono finanziabili anche se l’impresa richiedente non sia proprietaria dei locali, ma fermo il vincolo del mantenimento almeno biennale dei beni acquistati o realizzati. Un altro quesito proposto riguarda la possibilità di presentare un progetto di cui sia finanziabile una sola parte, ammessa dall’Istituto purché sia presente un’analisi dei costi tale da consentire la selezione degli interventi da finanziare e la differenziazione delle relative spese.

Numerose sono state le domande che riguardano i progetti di bonifica dei materiali contenente amianto, una delle novità del bando 2015 che allo scopo ha introdotto uno specifico asse di finanziamento. Nel caso d’interventi di rimozione di coperture in cemento armato, in questo contesto, si evidenzia che gli eventuali costi relativi alla posa in opera del materiale sostitutivo sono fra quelli finanziabili ma entro la misura massima di 25 euro per metro quadro di copertura rimossa; nel caso, ancora, in cui la superficie della nuova copertura sia superiore a quella rimossa, si chiarisce che nel computo delle spese si terrà conto solo della porzione riferibile alla copertura rimossa.

In materia di perizie giurate, infine, Inail sottolinea che la perizia può essere redatta anche dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp), purché sia un professionista iscritto all’ordine o collegio professionale a cui sono riconducibili le competenze tecniche attinenti la materia collegata al progetto presentato.

AdA

fonte Sole24Ore 82/16 M.P.

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Sicuramente … scuola: da Inail Campania un concorso per la prevenzione degli infortuni sul lavoro

Manifesto ArteSicurezza per la stampa Dir Reg Web-01L’Inail Direzione Regionale Campania, la Regione Campania -Assessorato all’Istruzione e il Polo Qualità di Napoli nell’ambito del progetto “Sicuramente … scuola”, la cui seconda edizione si svolge con un evento di lancio dell’iniziativa e termina con una manifestazione finale nella prima decade di maggio 2016 per condividere prodotti e risultati c/o Città della Scienza (Napoli), propongono un concorso finalizzato alla realizzazione di prodotti multimediali, di una canzone o di una locandina che trattino il tema del lavoro nella sua molteplicità e della prevenzione degli infortuni sul lavoro, elementi basilari per la tutela della salute e della sicurezza dell’individuo.

Il concorso pone come obiettivo principale l’invito alla conoscenza, alla riflessione, alla valorizzazione di temi che trattino della “sicurezza”, nel senso più ampio della parola, nonché della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Si intende porre l’accento sul fatto che la comunicazione, in tutte le sue forme, è nella società contemporanea, sempre più strumento di integrazione e coesione sociale nonché di diffusione di modelli comportamentali.
 
Le modalità di partecipazione, riservata alle scuole secondarie di primo e secondo grado, sono indicate nel bando. La scadenza per gli invii degli elaborati è il 30 aprile 2016.

AdA

Scarica il bando

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Garanzia Giovani Campania: risorse finanziarie alle PMI che assumono con contratto di apprendistato

garanzia giovani campaniaPubblicato il bando di attuazione della Misura 4C del Piano Garanzia Giovani Campania. La misura è finalizzata ad incoraggiare l’attivazione di percorsi di formazione e le assunzioni di giovani mediante contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca. Le risorse finanziarie disponibili a tal fine ammontano a complessivi € 3.000.000.

L’iniziativa riguarda i giovani di età compresa tra i 17 ed i 29 anni che hanno aderito al Programma Garanzia Giovani Campania i quali, grazie al contratto di apprendistato potranno conseguire i seguenti titolo:
•    laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico;
•    master di I e II livello;
•    dottorato di ricerca;
•    diploma di istituto tecnico superiore (ITS).

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dalla Misura 4C le imprese aventi almeno una sede operativa sul territorio regionale, unitamente ad istituzioni formative (quali Università, enti di ricerca, ITS).

L’adesione alla misura prevede che l’impresa proponga un Piano Formativo Individuale redatto di concerto con l’istituzione formativa. Ciascuna impresa può presentare più richieste di finanziamento per gli apprendisti.

È prevista l’erogazione, a favore dell’impresa proponente, di un incentivo all’assunzione mediante contratto di apprendistato per l’alta formazione e ricerca pari ad € 3.000. L’incentivo è riconosciuto anche nel caso di lavoro a tempo parziale.

Per le istituzioni formative, che dovranno occuparsi della progettazione ed erogazione dell’attività formativa individuale dell’apprendista, invece, è prevista l’erogazione di un voucher pari a complessivi € 3.000.

Le domande di accesso alla misura possono essere presentate telematicamente a decorrere dal 22 febbraio 2016.

AdA

fonte: campaniaeuropa

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Agricoltura. Aiuti all'imprenditoria "under 40". Pubblicato il Decreto 18 Gennaio 2016

agrogiovaniE’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 17/02/2016, il decreto 18 gennaio 2016 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il MIPAAF, concernente le misure in favore dell’imprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale.
Le agevolazioni si applicano a micro, piccole e medie imprese che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento di iniziative nei settori della produzione e della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
I progetti, finanziabili con mutui agevolati, non possono prevedere investimenti superiori a 1.500.000 euro, Iva esclusa e devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi: miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell'azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o miglioramento e riconversione della produzione; miglioramento dell'ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali, purché non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell'Unione europea; realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all'adeguamento ed alla modernizzazione dell'agricoltura.
Ismea adotterà le istruzioni applicative della misura, previa consultazione con il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e con il ministero dell’Economia e delle finanze.

Leggi il Decreto 18 Gennaio 2016

Fonte Ministero Economia e Finanze

mb

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