Con decreto dirigenziale n. 46 del 29/04/2015, è stato prorogato al 15 maggio 2015 il termine per la presentazione delle domande di assunzione di giovani consulenti e professionisti da parte delle imprese campane.
L’avviso è diretto ad incentivare il ricorso a giovani professionisti da parte delle imprese che necessitano di servizi professionali specialistici per la crescita e lo sviluppo aziendale.
Possono presentare domanda per accedere all’incentivo le PMI aventi sede legale/operativa sul territorio della Regione Campania, purché non in stato di liquidazione né sottoposte a procedure concorsuali.
Sono ammissibili a contributo i rapporti contrattuali di consulenza stipulati con singoli professionisti che all’atto della presentazione della domanda:
- non abbiano compiuto i 41 anni d’età;
- siano residenti sul territorio regionale da almeno sei mesi;
- siano titolari di partita IVA;
- siano in possesso di Laurea e iscritti all’ordine professionale di riferimento;
- non abbiano rapporti di parentela o di affinità entro il 3° grado con il titolare o i soci o i componenti degli organi di amministrazione dell’impresa committente.
Il contributo è finalizzato al rimborso all’impresa beneficiaria del servizio professionale erogato, a copertura del 50% del costo sostenuto oltre al rimborso dell'IVA se dovuta, entro un tetto massimo di contributo ammissibile pari ad € 10.000,00 per singolo beneficiario richiedente, anche sommando più attività di consulenza.
I contributi erogati nel quadro dell'avviso ricadono negli aiuti di stato di importanza minore (“de minimis”) di cui al Reg. CE 360/2012.
Ai fini dell'Avviso sono considerate spese ammissibili esclusivamente quelle riferibili alla voce B.2 – Personale esterno della Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 2 febbraio 2009 n. 2, connesse alle risorse umane esterne impiegate in azienda per l’erogazione di servizi di cui all’oggetto. Il massimale di costo ammesso è definito dal tariffario professionale di riferimento, ove esistente. In particolare, sono considerate ammissibili le spese riconducibili alle voci seguenti:
- Collaborazioni professionali esterne
- Assicurazioni inerenti la sicurezza nel posto di lavoro del giovane professionista
- Forniture per ufficio e cancelleria
AdA
Scarica il Decreto Dirigenziale n. 16 del 04/03/2015
Scarica il Decreto Dirigenziale n. 46 del 29/04/2015
fonte: Regione Campania